Anmelden (DTAQ) DWDS     dlexDB     CLARIN-D

[Bodmer, Johann Jacob]: Sammlung Critischer, Poetischer, und anderer geistvollen Schriften. Bd. 3. Zürich, 1742.

Bild:
<< vorherige Seite

APOLOGIA DI SOFOCLE.
all' incontro qual commozione recarebbe egli,
se terminasse in alcuni generali sospiri? Non po-
teva dunque Sofocle meglio adempiere l'ufficio
del poeta tragico in rappresentare gli affetti al na-
turale, ed in quella maniera che piu sembra ef-
ficace per eccitarli in altrui. Pero ben ebbe
raggione Longino di lodarlo in questa parte come
maraviglioso, e merita tanto d'approvazione il suo
sentimento, quanto e degno di dispregio, chi lo
disapprova. I riflessi fatti intorno a queste espres-
sioni di Sofocle bastano per far conoscere i suoi
vantaggi sopra quella di Pier Cornellio, la quale
il Critico qui paragona, indi Paridis suffragio, co-
me suol dirsi, l'antepone.

Eccomi al fine delle censure di Mr. de Voltai-
re. Se voi le avete prima di me ben considerate,
vi farete stupito del applauso, che gli hanno in
Francia ottenuto Se non ci avete fatto sopra os-
servazione, spero che vene stupirete ora, e giudi-
carete meco, che tutta la riputazione di que-
sta opera s'e stabilita piu su'l numero che su'l va-
lore delle medesime, per le quali si puo dire che
l'Autore, giusta l'adagio antico convicii poenam debet.
Onde devesi conchiudere, ch'assai grande e la
fallacia de volgari giudizii, appo cui e passato
per ingegnosa critica cio che non e stato se non
un arte per far pregio maggiore alla nuova Tra-
gedia.

Abhand-

APOLOGIA DI SOFOCLE.
all’ incontro qual commozione recarebbe egli,
ſe terminaſſe in alcuni generali ſoſpiri? Non po-
teva dunque Sofocle meglio adempiere l’ufficio
del poeta tragico in rappreſentare gli affetti al na-
turale, ed in quella maniera che piu ſembra ef-
ficace per eccitarli in altrui. Però ben ebbe
raggione Longino di lodarlo in queſta parte come
maraviglioſo, e merita tanto d’approvazione il ſuo
ſentimento, quanto é degno di diſpregio, chi lo
diſapprova. I rifleſſi fatti intorno a queſte eſpreſ-
ſioni di Sofocle baſtano per far conoſcere i ſuoi
vantaggi ſopra quella di Pier Cornellio, la quale
il Critico qui paragona, indi Paridis ſuffragio, co-
me ſuol dirſi, l’antepone.

Eccomi al fine delle cenſure di Mr. de Voltai-
re. Se voi le avete prima di me ben conſiderate,
vi farete ſtupito del applauſo, che gli hanno in
Francia ottenuto Se non ci avete fatto ſopra oſ-
ſervazione, ſpero che vene ſtupirete ora, e giudi-
carete meco, che tutta la riputazione di que-
ſta opera s’é ſtabilita piu ſu’l numero che ſu’l va-
lore delle medeſime, per le quali ſi puo dire che
l’Autore, giuſta l’adagio antico convicii pœnam debet.
Onde deveſi conchiudere, ch’aſſai grande é la
fallacia de volgari giudizii, appo cui é paſſato
per ingegnoſa critica cio che non é ſtato ſe non
un arte per far pregio maggiore alla nuova Tra-
gedia.

Abhand-
<TEI>
  <text>
    <body>
      <div n="1">
        <p>
          <pb facs="#f0076" n="74"/>
          <fw place="top" type="header"> <hi rendition="#aq"> <hi rendition="#b">APOLOGIA DI SOFOCLE.</hi> </hi> </fw><lb/> <hi rendition="#aq">all&#x2019; incontro qual commozione recarebbe egli,<lb/>
&#x017F;e termina&#x017F;&#x017F;e in alcuni generali &#x017F;o&#x017F;piri? Non po-<lb/>
teva dunque Sofocle meglio adempiere l&#x2019;ufficio<lb/>
del poeta tragico in rappre&#x017F;entare gli affetti al na-<lb/>
turale, ed in quella maniera che piu &#x017F;embra ef-<lb/>
ficace per eccitarli in altrui. Però ben ebbe<lb/>
raggione Longino di lodarlo in que&#x017F;ta parte come<lb/>
maraviglio&#x017F;o, e merita tanto d&#x2019;approvazione il &#x017F;uo<lb/>
&#x017F;entimento, quanto é degno di di&#x017F;pregio, chi lo<lb/>
di&#x017F;approva. I rifle&#x017F;&#x017F;i fatti intorno a que&#x017F;te e&#x017F;pre&#x017F;-<lb/>
&#x017F;ioni di Sofocle ba&#x017F;tano per far cono&#x017F;cere i &#x017F;uoi<lb/>
vantaggi &#x017F;opra quella di Pier Cornellio, la quale<lb/>
il Critico qui paragona, indi Paridis &#x017F;uffragio, co-<lb/>
me &#x017F;uol dir&#x017F;i, l&#x2019;antepone.</hi> </p><lb/>
        <p> <hi rendition="#aq">Eccomi al fine delle cen&#x017F;ure di Mr. de Voltai-<lb/>
re. Se voi le avete prima di me ben con&#x017F;iderate,<lb/>
vi farete &#x017F;tupito del applau&#x017F;o, che gli hanno in<lb/>
Francia ottenuto Se non ci avete fatto &#x017F;opra o&#x017F;-<lb/>
&#x017F;ervazione, &#x017F;pero che vene &#x017F;tupirete ora, e giudi-<lb/>
carete meco, che tutta la riputazione di que-<lb/>
&#x017F;ta opera s&#x2019;é &#x017F;tabilita piu &#x017F;u&#x2019;l numero che &#x017F;u&#x2019;l va-<lb/>
lore delle mede&#x017F;ime, per le quali &#x017F;i puo dire che<lb/>
l&#x2019;Autore, giu&#x017F;ta l&#x2019;adagio antico <hi rendition="#i">convicii p&#x0153;nam debet.</hi><lb/>
Onde deve&#x017F;i conchiudere, ch&#x2019;a&#x017F;&#x017F;ai grande é la<lb/>
fallacia de volgari giudizii, appo cui é pa&#x017F;&#x017F;ato<lb/>
per ingegno&#x017F;a critica cio che non é &#x017F;tato &#x017F;e non<lb/>
un arte per far pregio maggiore alla nuova Tra-<lb/>
gedia.</hi> </p>
      </div><lb/>
      <fw place="bottom" type="catch"> <hi rendition="#b">Abhand-</hi> </fw><lb/>
    </body>
  </text>
</TEI>
[74/0076] APOLOGIA DI SOFOCLE. all’ incontro qual commozione recarebbe egli, ſe terminaſſe in alcuni generali ſoſpiri? Non po- teva dunque Sofocle meglio adempiere l’ufficio del poeta tragico in rappreſentare gli affetti al na- turale, ed in quella maniera che piu ſembra ef- ficace per eccitarli in altrui. Però ben ebbe raggione Longino di lodarlo in queſta parte come maraviglioſo, e merita tanto d’approvazione il ſuo ſentimento, quanto é degno di diſpregio, chi lo diſapprova. I rifleſſi fatti intorno a queſte eſpreſ- ſioni di Sofocle baſtano per far conoſcere i ſuoi vantaggi ſopra quella di Pier Cornellio, la quale il Critico qui paragona, indi Paridis ſuffragio, co- me ſuol dirſi, l’antepone. Eccomi al fine delle cenſure di Mr. de Voltai- re. Se voi le avete prima di me ben conſiderate, vi farete ſtupito del applauſo, che gli hanno in Francia ottenuto Se non ci avete fatto ſopra oſ- ſervazione, ſpero che vene ſtupirete ora, e giudi- carete meco, che tutta la riputazione di que- ſta opera s’é ſtabilita piu ſu’l numero che ſu’l va- lore delle medeſime, per le quali ſi puo dire che l’Autore, giuſta l’adagio antico convicii pœnam debet. Onde deveſi conchiudere, ch’aſſai grande é la fallacia de volgari giudizii, appo cui é paſſato per ingegnoſa critica cio che non é ſtato ſe non un arte per far pregio maggiore alla nuova Tra- gedia. Abhand-

Suche im Werk

Hilfe

Informationen zum Werk

Download dieses Werks

XML (TEI P5) · HTML · Text
TCF (text annotation layer)
TCF (tokenisiert, serialisiert, lemmatisiert, normalisiert)
XML (TEI P5 inkl. att.linguistic)

Metadaten zum Werk

TEI-Header · CMDI · Dublin Core

Ansichten dieser Seite

Voyant Tools ?

Language Resource Switchboard?

Feedback

Sie haben einen Fehler gefunden? Dann können Sie diesen über unsere Qualitätssicherungsplattform DTAQ melden.

Kommentar zur DTA-Ausgabe

Dieses Werk wurde gemäß den DTA-Transkriptionsrichtlinien im Double-Keying-Verfahren von Nicht-Muttersprachlern erfasst und in XML/TEI P5 nach DTA-Basisformat kodiert.




Ansicht auf Standard zurückstellen

URL zu diesem Werk: https://www.deutschestextarchiv.de/bodmer_sammlung03_1742
URL zu dieser Seite: https://www.deutschestextarchiv.de/bodmer_sammlung03_1742/76
Zitationshilfe: [Bodmer, Johann Jacob]: Sammlung Critischer, Poetischer, und anderer geistvollen Schriften. Bd. 3. Zürich, 1742, S. 74. In: Deutsches Textarchiv <https://www.deutschestextarchiv.de/bodmer_sammlung03_1742/76>, abgerufen am 20.04.2024.